Milano, 3 Ottobre 2016 – Il Gruppo Ermenegildo Zegna, leader nel lusso maschile, che nella produzione di tessuti d’alta gamma per uomo e donna ha una consolidato primato con il Lanificio omonimo, Lanerie Agnona e Tessitura di Novara, ha concluso un accordo per il controllo della Bonotto SpA, azienda manifatturiera tessile con sede a Molvena (Vicenza).
L’accordo, firmato da Gildo Zegna e Giovanni Bonotto, prevede la continuazione della presenza della famiglia Bonotto, che manterrà il 40% del capitale sociale e la responsabilità della gestione e della direzione creativa.
Il Gruppo Zegna, inoltre, entrerà con una partecipazione del 33% nella società BONOTTOEDITIONS, partecipata nello stesso modo da Cristiano Seganfreddo, progetto innovativo dedicato ad edizioni tessili speciali, tra arte, fashion e design.
Bonotto e BONOTTOEDITIONS, che a Milano sono presenti con una showroom in via Durini, si caratterizzano per la dimensione creativa e sperimentale dei propri tessuti e per un approccio culturale simbolo di un nuovo saper fare contemporaneo. Una caratteristica riconosciuta dai più importanti marchi fashion e lusso, come dai designer emergenti internazionali.
Una dimensione culturale che è da sempre alimentata dalla Fondazione Luigi Bonotto, che ha la sede proprio negli stabilimenti e che oggi è una delle più importanti al mondo per il movimento Fluxus, Poesia concreta e visiva, con quasi 20.000 opere archiviate.
Fondata da Luigi Bonotto nel 1912 , oggi, l’Azienda è guidata da Lorenzo e Giovanni, nipoti del fondatore, che l’hanno portata a una crescita internazionale. La società vicentina ha un ciclo completo, con il controllo diretto delle diverse fasi produttive, dalla tessitura al finissaggio, con la produzione di diverse collezioni stagionali, presenti nei maggiori mercati mondiali.
“Conosciamo e apprezziamo da tempo la famiglia Bonotto - sostiene Ermenegildo Zegna, Ceo Gruppo Zegna -, la cui storia presenta molte analogie con la nostra, a partire dall’attenzione al territorio, all’arte e alla cultura come leve per lo stesso sviluppo dell’impresa. Sono certo che assieme sapremo conseguire nuovi e innovativi traguardi, rafforzando le rispettive mission aziendali”.
“L'unione tra le nostre famiglie - aggiunge Giovanni Bonotto, Direttore creativo di Bonotto SpA - porterà un ulteriore impulso in campi per entrambi inediti come quello dei tessuti di arredamento e sperimentali. Lo spirito pionieristico e la ricerca di un’innovazione coerente con le tradizioni che ci contraddistinguono ne sono la migliore garanzia per concorrere a creare un vero e proprio laboratorio del futuro del tessile”.