Homo Fluxus è un viaggio nei primi anni Settanta attraverso una selezione di opere Fluxus della collezione d’arte Bonotto: veri e propri masterpiece della corrente divenuti cardini imprescindibili del sistema estetico contemporaneo. Nello showroom Bonotto allestito a galleria dialogano, con la prima collezione Uomo firmata Bonotto, i video rarissimi di Jonas Mekas, le immagini di Joseph Beuys, le partiture musicali di Philip Corner e i dischi storici dell’etichetta d’avanguardia milanese Cramps.
Una collezione di tessuti nata dalla creatività distonica di Giovanni Bonotto, che incontra per la prima volta la moda maschile, e pensata per le esigenze di un nuovo consumatore contemporaneo che ribalta i codici formali e contamina i suoi stili e le sue attitudini di vita.