VOCE DEL VERBO MODA 03 | storie sul filo
con Giovanni Bonotto, imprenditore tessile e Caroline Corbetta, curatrice di arte contemporanea, introduce Alberto Cavalli, direttore Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
Per Giovanni Bonotto, che con il fratello Lorenzo guida l’azienda di famiglia, la qualità di un prodotto sta nel tempo che ci si impiega a produrlo. Dal 2007, oltre alle macchine digitali, ci sono telai meccanici anni '50, affidati a duecento maestri. La “Fabbrica Lenta” lavora per una produzione con imperfezioni uniche e inimitabili. Fondamentale è l’arte: Marcel Duchamp, John Cage, Yoko Ono sono alcuni degli ospiti dei Bonotto che, proprietari della più ampia collezione della corrente Fluxus, la tengono esposta in fabbrica come ispirazione per gli artigiani.
Giovanni Bonotto, direttore creativo della Bonotto Spa, è ambasciatore di una nuova maniera di pensare e produrre, battezzata “Fabbrica Lenta”. Tutti i processi produttivi sono affidati a macchinari meccanici, privi di automatismi.
Caroline Corbetta, curatore, critica d’arte e giornalista culturale, ha scritto, tra gli altri, per “Domus”, “Vogue”, “Rolling Stone” e curato progetti per istituzioni internazionali come il Moderna Museet di Stoccolma, il MAMbo di Bologna e Performa New York.
Source:
www.circololettori.it/tra-fare-impresa-arte-e-vivere-non-ce-alcun-confine/
Photo courtesy: Flickr, il Circolo dei lettori